TARVISIO e DINTORNI

Grazie alla sua particolare posizione a ridosso del confine, è un crocevia di lingue e culture dove si incontrano Italia, Slovenia e Austria. L’ottima cucina annovera specialità friulane, carinziane e slovene.

Tarvisio è anche meta di numerosi pellegrini grazie al suggestivo Santuario della Madonna del Lussari, luogo in cui la tradizione narra sia avvenuta un’apparizione della Madonna.

Il Tarvisiano offre a chi ama praticare attività all’aria aperta un ricchissimo ventaglio di proposte. Assolutamente da visitare, vicino a Tarvisio, i laghi di Fusine (uniti tra loro da un affascinante percorso), l’Altopiano del Montasio e il polo sciistico di Sella Nevea.

Tarvisio d’estate

Quando è il verde a riempire gli occhi puoi scegliere tra numerosissimi sentieri in cui fare trekking, andare a cavallo o in mountain bike e raggiungere ampie radure che ospitano rifugi e malghe.
Qui scalatori e alpinisti possono trovare vette maestose da scalare per vivere fino in fondo la montagna. Uccelli migratori, cervi e caprioli trovano rifugio nel Parco naturale delle Prealpi Giulie, da scoprire anche attraverso originali escursioni.

Tarvisio d’inverno

Con gli sci ai piedi, lungo discese mozzafiato o piste da fondo immerse in boschi magici (come l’emozionante Pista di Prampero a Camporosso), o con le ciaspe, per assaporare il fascino slow di panorami fuori dal tempo e trascorrere magnifiche giornate sulla neve. 
Nella Scuola internazionale di Sleddog e Mushing sulla Piana di Fusine puoi conoscere questi meravigliosi amici a quattro zampe e percorrere con loro incantevoli sentieri sulla neve.

Contornata dalla Alpi Giulie e ricca di ampie vallate e boschi – la Foresta di Tarvisio, con i suoi 24.000 ettari, è la più grande foresta demaniale d’Italia – la cittadina ha un aspetto moderno ma anche un’anima antica, piena di tradizioni tutte da scoprire.

Tarvisio e il "Territorio"

Nei Dintorni di Tarvisio

laghi-fusine

Laghi di Fusine

laghi di origine glaciale, collegati tra loro da facili sentieri, sono ben inseriti all’interno di un fitto bosco di abete rosso e posti alla base della catena montuosa del Gruppo del monte Mangart.

L’ambiente, dove vivono tanti animali e piante tipiche, si trasforma a seconda delle stagioni: la natura mostra le sue infinite gamme di colore dipingendo il bosco e i laghi con sfumature uniche e rendendo ancora più magico questo sito.

Le attività:
Dai laghi di Fusine si possono intraprendere escursioni di diversa lunghezza. Oltre al classico giro dei due laghi, collegati da comodi sentieri, si segnala la possibilità di raggiungere il rifugio Zacchi.

Lago del Predil

Il lago del Predil (o di Raibl) è situato a una decina di chilometri a sud di Tarvisio, in un’antica conca glaciale, è il secondo lago della regione per grandezza dopo il lago di Cavazzo.
Le acque sono limpide e fredde, d’un colore verde-azzurro intenso; un’isoletta, relitto di un arco morenico in parte distrutto, in parte sommerso, crea un paesaggio molto suggestivo.

Le attività:
Sul lago è stato realizzato uno stabilimento nautico-balneare dotato di una zona spiaggiaattrezzature nautiche (barche a remi e a vela, pedalò, surf bike, kayak), giochi per bambini e una scuola di windsurf.

foresta-tarvisio

Una foresta millenaria al confine con Austria e Slovenia

La foresta di Tarvisio ha una storia millenaria: le prime notizie storiche risalgono all’anno 1007, quando l’imperatore di Germania Enrico II il Santo la donò al vescovo di Bamberga. Ancora oggi, il 90% della superficie forestale è gravata da diritti di servitù di legnatico di origine medioevale.
È inoltre la più grande foresta demaniale d’Italia, escludendo i parchi: 24.000 ettari di comprensorio alpino di cui 15.000 ricoperti di boschi produttivi, gestiti da più di un secolo secondo un preciso piano che garantisce una copertura arborea continua e il rinnovamento naturale delle specie autoctone.
Proprio per questo rappresenta una delle aree naturalistiche più preziose d’Italia e uno dei sistemi faunistici più completi delle Alpi. Molto pregiata è una qualità di abete rosso, detto “di risonanza”, particolarmente indicato per la costruzione degli strumenti musicali a corda.